Differenza tra alimenti crudi e cotti _clicca x leggere_


Siamo abituati a cucinare quasi tutto ma non è detto che gli alimenti cotti siano migliori di quelli crudi. Senza arrivare a certi estremi di chi consuma solo alimenti crudi al naturale, possiamo imparare a moderare l’istinto a mettere tutto in pentola per cominciare a consumare più cibi crudi, che tra l’altro richiedono anche una preparazione più rapida.
La cottura in realtà è necessaria per alcuni alimenti ma diventa anche un utile strumento per limitare il rischio di infezioni perché le alte temperature sterminano i batteri. Ma se siamo sicuri di quel che acquistiamo possiamo mangiare i cibi crudi senza conseguenze, ma anzi sfruttando anche la maggiore sensazione di sazietà che danno fermentando nello stomaco a differenza di quelli cotti – parliamo specialmente di verdure e ortaggi.
In più gli alimenti crudi conservano integre tutte le loro proprietà, che con la cottura tendono a perdersi in gran parte, specialmente per quel che riguarda la quota di vitamine e minerali. Di contro ci sono cibi difficili da digerire da crudi o che ostacolano addirittura l’assimilazione di altri nutrienti.
Non dimentichiamo infine che gli alimenti cucinati contengono quasi sempre più calorie rispetto agli stessi alimenti a crudo a causa dei prodotti che utilizziamo per la preparazione, dal solo olio alle varie salse e farciture. Tra vantaggi e svantaggi la soluzione sta come sempre nella via di mezzo: cucinarne alcuni e consumarne altri a crudo, tenendo conto di tutti i fattori.

Nessun commento:

Posta un commento