Piega svedese: capelli lisci senza piastra! (Clicca sulla foto)

Se siete fan del capello liscio e non amate l’uso della piastra o del phon, questa tecnica chiamata piega alla svedese fa al caso vostro. Non sappiamo se è perché è stata inventata da una svedese o perché si usava in Svezia, ma non è una tecnica nuova, anzi, era usata prima dell’invenzione della piastra e quindi senza mezzi ‘tecnologici’.  

Cosa serve per fare la piega svedese?
Ecco cosa serve per realizzare la piega svedese:
  • due bigodini grossi e lunghi
  • mollette (ve le ricordate quelle chiamate ‘becchi d’oca’?), ideali quelle lunghe con una bella apertura
  • un foulard o un pezzo di tela simile, che sia abbastanza grande da avvolgere la testa.
  • Forse è inutile dirlo, ma è possibile fare questa piega se si hanno capelli abbastanza lunghi, oltre le spalle perché la procedura prevede un avvolgimento dei capelli attorno alla testa (si dice anche piega a ruota appunto per questa azione).

    Come fare la piega svedese
    Questa piega va fatta sui capelli bagnati o comunque molto umidi e si fa in questo modo.
    1. Per prima cosa fate la riga in mezzo.Partite dal centro della testa, prendete due grosse ciocche e avvolgetele su due bigodini di quelli grossi. Attenzione, né troppo avanti, né troppo dietro, calcolate che uno è proprio al centro e l’altro più avanti. Fissateli con delle mollette.
    2. Ora partendo da uno dei due lati (dipende se siete mancine da quale partire), prendete i capelli rimasti liberi e avvolgeteli tutti attorno alla testa fissandole con delle mollette. Non alzate troppo, ma passatele sino a coprire parte della fronte. Se i capelli sono scalati, ci vorranno un po’ di mollette per non avere le ciocche che cadono. Dovete fare una specie di ‘casco’ di capelli. Fatelo con calma pettinandoli bene.
    3. Ora avvolgeteli in un foulard o un panno abbastanza grande da coprirli tutti.
    4. E ora deve passare almeno una notte…. O se avete deciso di stare in casa tutto il giorno, almeno 6 o 7 ore. 
      Passato questo tempo, togliete all’inverso quello che avete messo, spazzolate i capelli con delicatezza e se volete dare forma alle punte potete rifinire con il phon.
      Per un risultato ottimale prima di fare la piega svedese potete lavare i capelli e usare un balsamo di quelli liscianti.

      Lati negativi
      Certo, questo modo di fare la piega ha i suoi lati negativi. Se la piastra con le alte temperature può rovinare i capelli, in questo caso, stare con i capelli bagnati per molte ore, può far venire qualche dolore: mal di testa, cervicale e altro. Sicuramente se siete giovani questi malesseri sono ridotti, ma per chi ha qualche hanno in più è più facile che accada o per chi è magari particolarmente sensibile. Magari fate attenzione a non esporvi a sbalzi di temperatura o correnti e fatelo in un posto riscaldato. In estate è una ottima alternativa alla piastra per evitare il caldo. Oppure se siete in emergenza e non avete la piastra. 

      Sicuramente le prime volte sarà impegnativo soprattutto ‘l’avvolgimento’, ma dopo che vi siete impratichite, è tutto più semplice. Chiedendo per le prime volte aiuto alla mamma o alla nonna, magari scoprirete che loro la conoscono benissimo. Il grande vantaggio è che è totalmente a costo zero e anche a impatto ambientale nullo. 

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