Sopracciglia: tu come le porti? (Clicca per leggere)

Gli occhi sono lo specchio dell'anima, ma le sopracciglia ne sono la cornice: vi siete mai reese conto di quanto una minima variazione nella loro forma cambia completamente lo sguardo? Basta un pelo in più, un pelo in meno, una curva più rotonda e una linea più retta, anche di pochissimo, e l'effetto sul viso è evidentissimo. Non a caso chi studia la mimica facciale si basa moltissimo sui micromovimenti delle sopracciglia, sempre in primo piano anche se spesso poco considerate. 

La moda delle sopracciglia cambia quanto l'hairstyle: negli anni Trenta erano sottili ed arcuatissime, negli anni Ottanta folte e selvagge, oggi si è tornate a rendersene cura. Ma quanti disastri si vedono in giro! Ecco alcuni consigli per scolpire l'arcata sopraccigliare.

Innanzitutto, una buona regola è quella di mettersi allo specchio e tracciare delle linee che partono dal bordo inferiore del naso: una si fermerà al limite interno del sopracciglio, una a quello esterno, e una passerà per la pupilla fino a toccare il sopracciglio. Tracciati questi raggi otterrete il limite interno ed esterno massimo entro cui toglierle per non apparire innaturali, e la linea centrale vi darà il punto esatto dell'apice della curvatura. Una volta fatto, procedete togliendo i peli uno per uno (è importantissimo!) e soprattutto evitando di strapparli dal bordo superiore, ma solo inferiore, fatta eccezione per qualche 'ciglia matta'.

Per quanto riguarda la forma da dare, occorre invece studiare i lineamenti. Di base, sopracciglia folte ringiovaniscono e danno al viso un'aria grintosa, mentre sottili sono più eleganti ma a rischio 'artificiose'. Le forme arcuate e arrotondate addolciscono i tratti del viso: se avete zigomi pronunciati, mascella quadrata, naso importante meglio un bell'arco morbido, niente ala di gabbiano. Questa invece andrà benissimo per 'aprire' lo sguardo in caso di occhi piccoli, e definire i lineamenti se il vostro viso è molto tondo, naso a patata e guance paffute. Un sopracciglio molto marcato all'interno e leggerissimo all'esterno dona un'espressione molto decisa, avvicinano gli occhi e 'stringono' le fronti ampie. Attenzione: se l'estremità esterna tende verso il basso le palpebre avranno un effetto cadente. Al contrario la coda all'insù apre lo sguardo. Il disegno ad 'ala di gabbiano' enfatizza uno sguardo magnetico, e regala più luce. Se avete una mascella larga, scegliete una forma quasi dritta e lineare.